Πέμπτη 6 Δεκεμβρίου 2012

Raccolta Poetica "Sulla via di Muro Lucano - Alla ricerca di San Gerardo Majella"

Partecipazione di Konstantinos Kokologiannis con una poesia dedicata allo studente Greco Vaghelis che ha perso la vita a Reggio Calabria, il 2007



Evangelo

Le nuvole si sono infoltiti, sopra il cielo azzuro di Nicosia,
il sole si è nascosto e stanco si appoggia sopra il loro soffice materasso.
Speriamo che piova.
Il freddo comincia a diventare pesante, il mio respiro fuma l’atmosfera.

Un pomeriggio così, là, nello stretto tra Scilla e Cariddi, ti ho conosciuto
Vanghelis
Ti ricordi?

Con i tuoi cappelli biondi, lunghi, portavi piccoli occhiali, sorridente e lillipuziano,
ti sei alzato e mi hai salutato,
‘‘Ben venuto a Reggio Calabria’’
Ti ricordi?

I primi tempi non facevamo tanta compagia. Architettura tu, agraria io.
Ma quando mi incontravi al corso Garibaldi, nelle mie passeggiate, mi salutavi e mi chiedevi come mela passavo a maledetto Riggiu
Ti ricordi?

Siamo diventati compagni di squadra,
io portiere, e tu il miglior difensore, con quanta maestria difendevamo la nostra porta, nella partita di calcetto con gli altri greci,
Ti ricordi?

Gli anni passavano, hai tagliato i cappelli, siamo cresciuti,
Io mi laureavo, a te mancava la tesi di laurea
C’eri anche tu al ultima partita di calcetto che abbiamo organizzato per il mio saluto
Ti ricordi?

Sempre col sorriso e cogli scherzi, eri

Sono tornato in Grecia, ho fatto il servizio militare, è arrivata la Pasqua
Ero a Loutraki, Domenica di Pasqua,
c’era anche il mio amico Salvatore, prima volta in Grecia,
te lo ricordi?

Durante il pranzo, suona il telefono,
era Panagiota, la mia vecchia conquillina a Reggio,
te la ricordi?

Mi ha detto che sui giornali hanno scritto di te.
‘‘Studente Greco trovato morto al porto di Reggio Calabria’’
avevano la tua foto.
E il sole si è nascosto, sì! proprio come oggi,
La Domenica di Pasqua, è diventata Venerdì Santa.

Cosa è successo Vanghelis?
E’ stato pesante il clima di Calabria e non lo sopportavi più?
Hai tolto la tua vità così?
oppure
ti ha ammazzato la Ndrangheta perchè ti sei trovato al posto sbagliato al momento sbagliato?
Non lo sapremo mai..

Nella memoria però, amico mio,
nella mia memoria e nella memoria degli altri quaranta Greci studenti del decenio ’96-’06 rimarrai per sempre, caro amico.
Sei diventato un Angelo
Ci mancherai
Lo devi sapere..

Δεν υπάρχουν σχόλια:

Δημοσίευση σχολίου