Partecipazione
di Konstantinos Kokologiannis con la poesia “Tavolo”
Τavolo
Ci siamo seduti intorno al tavolo, che alcuni dei, lo considerano consacrato,
il cibo era preparato, e senza preghiera, la fame era grande,
abbiamo alzato la forchetta il primo boccone in bocca
Il mais ci fissava con i suoi piccoli occhi come quelli di un topo
e ha gridato; ‘OGM, OGM!’ ... Cosa si intende?
La latugga morta e non aveva profumo di terra, ma veleno di
piretro
e la carne ci racconta la sua storia e come è nato in
un laboratorio di biotecnologieda in qualche parte di Australia.
La fame sene andata, la storia è stata toccante,
afamati, ma vivi, fin quando?
Il denaro non si mangia e non lo capiscono i collezionisti maniacali
Queste poesie
le trovate nella prima raccolta poetica di Konstantinos Kokologiannis
intitolata "Anima" Ta.Ti. Edizioni quì
Ci siamo seduti intorno al tavolo, che alcuni dei, lo considerano consacrato,
il cibo era preparato, e senza preghiera, la fame era grande,
abbiamo alzato la forchetta il primo boccone in bocca
Il mais ci fissava con i suoi piccoli occhi come quelli di un topo
e ha gridato; ‘OGM, OGM!’ ... Cosa si intende?
La latugga morta e non aveva profumo di terra, ma veleno di piretro
e la carne ci racconta la sua storia e come è nato in un laboratorio di biotecnologieda in qualche parte di Australia.
La fame sene andata, la storia è stata toccante,
afamati, ma vivi, fin quando?
Il denaro non si mangia e non lo capiscono i collezionisti maniacali
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